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2020: CROLLO DEI CONSUMI DI CARBURANTI PER AUTOTRAZIONE, MENO 9 MILIARDI DI LITRI

Chiuso ormai da qualche settimana il 2020, caratterizzato da fasi ed intensità diversa di provvedimenti restrittivi della mobilità delle persone, dell’attività di produzione e di servizio (dal lockdown generale di marzo-maggio alla “tavolozza dei colori” delle regioni variabili, operante da novembre e tuttora in vigore), si può fare una mano di conti sullo stato dei consumi dei principali carburanti nell’anno della pandemia.

La recente pubblicazione (del 20 gennaio) dei dati sui consumi provvisori, editata su base mensile dalla Direzione Generale per le Infrastrutture e la Sicurezza dei Sistemi Energetici e Geominerari del Ministero dello sviluppo economico, rende conto sia dei numeri mensili di dicembre che di quelli dell’intero anno.

Nella nostra analisi teniamo conto dei principali prodotti per autotrazione (gasolio, benzina e gpl).

Su base mensile (dicembre 2020 confrontato con dicembre 2019), la somma dei consumi dei tre prodotti scende da 3,887 miliardi di litri a 3,214, con la perdita di 672,9 milioni di litri pari ad un -17,31 %.

Decrementa il gasolio da 2,588 miliardi di litri a 2,238, con un saldo negativo di 350,3 milioni di litri ed una perdita di 13,53 punti percentuali; nel circuito di rete da 1,520 miliardi di litri scivola a 1,238, perdendo circa 281,7 milioni di litri ed il 18,54 %, mentre la flessione è meno severa nel circuito extrarete: da 1,069 miliardi di litri a 1,000, con un decremento di 68,6 milioni di litri e di 6,42 punti percentuali.

Flette la benzina da 1,042 miliardi di litri a 0,791, con un saldo negativo di 251,7 milioni di litri ed una diminuzione di 24,14 punti percentuali; nel circuito di rete da 804,0 milioni di litri cala a 619,9, perdendo circa 184,1 milioni di litri ed il 22,90 %, la decurtazione nel circuito extrarete è di 67,6 milioni di litri e di 28,33 punti percentuali, calando da 238,4 milioni di litri a 170,9.

Perde volumi anche il gpl: da 256,3 milioni di litri a 185,4, con una flessione di 70,9 milioni di litri e del 27,66 %.

Nel corso dell’anno, solo i mesi di gennaio e febbraio 2020 hanno fatto registrare un moderato incremento di consumi rispetto alla stesse mensilità del 2019, mentre tutti gli altri dieci mesi presentano un segno negativo più o meno severo in diretta correlazione con le misure di limitazione della mobilità imposte per il contenimento della diffusione dell’epidemia, come evidenziato dal seguente prospetto relativo ai volumi complessivi (sommatoria del circuito rete e del circuito extrarete) di tutti e tre i prodotti e di ciascun singolo prodotto per ciascun mese del 2020 rispetto al corrispondente mese del 2019.

Mese 2020 su mese 2019

Mese Gasolio+Benzina+Gpl Benzina Gasolio Gpl
Gennaio

+0,38%

+4,18%

-1,32%

+3,73%

Febbraio

+2,03%

+2,57%

+1,48%

+5,83%

Marzo

-45,51%

-52,25%

-42,28%

-53,44%

Aprile

-65,37%

-73,76% -61,38%

-72,99%

Maggio

-37,26%

-41,01% -34,93%

-46,81%

Giugno

-14,17%

-19,47% -12,08%

-12,21%

Luglio

-6,98%

-5,94% -7,27%

-8,39%

Agosto

-5,07%

-5,05% -4,81%

-7,69%

Settembre

-0,14%

0,39% 0,14%

-4,96%

Ottobre

-11,65%

-13,25% -10,84%

-13,51%

Novembre

-20,79%

-28,95% -16,48%

-33,59%

Dicembre

-17,31%

-24,14% -13,53%

-27,66%

 

Su base annuale (intero anno 2020 confrontato con intero anno 2019), la somma dei consumi dei tre prodotti tracolla da 47,080 miliardi di litri a 38,011, con una perdita secca di 9,069 miliardi di litri ossia del -19,26 %.

Diminuiscono i consumi di gasolio da 31,632 miliardi di litri a 26,013, in rosso di 5,619 miliardi di litri e del 17,76 %; nel circuito di rete da 18,383 miliardi di litri cade a 14,711, cedendo circa 3,672 miliardi di litri ed il 19,98 %, mentre la flessione è meno pesante nel circuito extrarete: da 13,249 miliardi di litri a 11,302, con un decremento di 1,947 miliardi di litri e di 14,69 punti percentuali.

Si ridimensionano anche i consumi di benzina da 12,442 miliardi di litri a 9,631, con un saldo in meno di 2,812 miliardi di litri e di 22,60 punti percentuali; nel circuito di rete da 9,609 miliardi di litri scende a 7,583, perdendo circa 2,027 miliardi di litri ed il 21,09 %, la flessione nel circuito extrarete è di 0,785 miliardi di litri e di 27,72 punti percentuali, scendendo da 2,833 miliardi di litri a 2,048.

Sono stati duramente penalizzati anche i consumi di gpl: da 3,005 miliardi di litri a 2,367, con una flessione di 638,1 milioni di litri e del 21,23 %.

Nel corso dell’anno, la progressione dei consumi solo nei mesi di gennaio e di febbraio 2020 – come già osservato sulla base dei volumi dei singoli mesi – ha fatto registrare un moderato incremento rispetto alla progressione delle stesse mensilità del 2019, mentre tutti gli altri dieci mesi presentano un progressivo con  il segno meno, come evidenziato dal seguente prospetto relativo ai volumi complessivi (sommatoria del circuito rete e del circuito extrarete) di tutti e tre i prodotti e di ciascun singolo prodotto per i consumi progressivi a ciascun mese del 2020 rispetto ai corrispondenti progressivi a ciascun mese del 2019.

Progressivo a mese 2020 su progressivo a mese 2019

Mese Gasolio+Benzina+Gpl Benzina Gasolio Gpl
Gennaio

+0,38%

+4,18% -1,32%

+3,73%

Febbraio

+1,17%

+3,41% +0,02%

+4,72%

Marzo

-15,15%

-16,31% -14,72%

-15,06%

Aprile

-28,55%

-31,99% -27,20%

-29,31%

Maggio

-30,72%

-34,12% -29,23%

-33,03%

Giugno

-27,91%

-31,62% -26,34%

-29,47%

Luglio

-24,59%

-27,56% -23,30%

-26,03%

Agosto

-22,47%

-25,00% -21,44%

-22,80%

Settembre

-20,03%

-22,24% -19,09%

-20,76%

Ottobre

-19,21%

-21,50% -18,26%

-19,70%

Novembre

-19,38%

-22,24% -18,14%

-20,70%

Dicembre

-19,26%

-22,60% -17,76%

-21,23%

 

Alla falcidia dei consumi [“Mai era accaduto che in un solo anno si avessero riduzioni dei consumi superiori a 10 milioni di tonnellate – ha dichiarato l’UNEM, già Unione Petrolifera – semmai rilevate in più anni, di particolare criticità, come ad esempio le crisi petrolifere dei primi anni 80 o, in tempi più recenti, nella crisi economico-finanziaria dei primi anni dello scorso decennio (2012-2014)”], con tutte le sue implicazioni nella filiera della raffinazione e distribuzione, fa da pendant l’emorragia dei corrispondenti introiti erariali: accise ed IVA sull’accisa (senza conteggiare il mancato incasso dell’IVA sul puro prezzo industriale) del gpl per 114,7 milioni di euro, della benzina per 2.498,8 milioni di euro, e, infine, del gasolio per 4.232,3 milioni di euro, ossia, tirando le somme, per un saldo negativo di 6,846 miliardi di euro.