METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 11.11.2011 – N. 43/2011
Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Prezzi fermi sui livelli odierni anche per i prossimi giorni”
“Nella settimana corrente la quotazione del greggio Brent spot è aumentata di quasi il 5 % rispetto alla scorsa settimana, prendendo 3,82 euro/barile in più (+0,029 euro/litro), il cambio euro/dollaro ha perso quota (circa l’1,2 % in meno) ed il mercato dei prodotti ‘finiti’ Platt’s ha fatto registrare aumenti significativi nell’ordine di +0,018 euro/litro per la benzina ed addirittura di +0,030 euro/litro per il gasolio. I prezzi medi Italia, da venerdì 5 novembre, invece sono aumentati in misura molto minore: per la benzina +0,004 euro/litro e +0,012 euro/litro per il gasolio. Ciò significa che gli aumenti del mercato internazionale del Platt’s NON sono stati trasferiti interamente sul prezzo nazionale, con l’effetto di un livello inferiore del prezzo stesso pari a 0,012 euro/litro per la benzina ed a 0,018 euro/litro per il gasolio.” afferma Luca SQUERI, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO, che per i prossimi giorni prevede che i prezzi dei carburanti rimangano mediamente attestati sui livelli attuali: “Mentre le quotazioni del greggio Brent (che è il greggio di riferimento per l’Europa) sono attestate a 113 dollari/barile, le chiusure del Platt’s di giovedì 10, hanno fatto registrare variazioni in diminuzione per la benzina in misura pari a -1,7 eurocent/litro e per il gasolio in ragione di -0,5 eurocent/litro. Per i prossimi giorni, ci si può attendere che i prezzi non abbiano oscillazioni significative rispetto a quelli odierni.”
I dati di sintesi –
Per quanto riguarda l’ultima settimana, le quotazioni del greggio sono aumentate significativamente (+3,82 euro al barile), il tasso di cambio euro/dollaro è diminuito sfavorevolmente per la valuta comunitaria, attestatasi su 1,36 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa per la benzina (prodotto che sul mercato Platt’s prende +0,018 euro/litro) sono aumentati solo di +0,004 euro/litro, mentre per il gasolio (che sul mercato Platt’s è cresciuto addirittura di +0,030 euro/litro) sono saliti di +0,012 euro/litro. Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro – è attestata al quarto posto per il prezzo della benzina ed al terzo posto per il prezzo del gasolio.