FIGISC – Smartphone

RUBRICA SETTIMANALE PREZZI – SANZIONI USA AI RUSSI DI ROSNEFT E LUKOIL INFIAMMANO IL MERCATO

A metà di questa settimana, su un mercato relativamente quieto irrompono le sanzioni di Trump ai russi di Rosneft e Lukoil, facendo impennare di colpo le quotazioni del greggio e dei raffinati.

Il greggio, dopo aver toccato alla fine della scorsa settimana i 52,47 €/barile, registra un notevole incremento fino a 56,79 nell’ultima chiusura di ieri, venerdì 24/10, con un tasso di cambio apprezzato, mentre i raffinati – tra aumenti e diminuzioni su base giornaliera – nel medesimo periodo presentano un saldo di +0,038 €/lt (con IVA) per la benzina (da 0,532 a 0,570) e di ben +0,074 per il gasolio (da 0,580 a 0,654).

Sussistono le condizioni, pertanto, per un aumento dei prezzi finali, di cui i primi segnali sono già concreti nell’aumento dei listini delle compagnie petrolifere a partire da ieri.

EVOLUZIONE DELLE QUOTAZIONI DEL GREGGIO E DEL CAMBIO NEL 2025 FINO AL 24/10

EVOLUZIONE DELLE QUOTAZIONI DEI RAFFINATI NEL 2025 CON INCIDENZA SUL PREZZO FINALE FINO AL 24/10

I valori al 23/10/2025 dei fondamentali di mercato sono in ogni caso ancora inferiori alla media annua del 2025 per il greggio Brent (56,92 €/barile contro una media di 62,11), e sono inferiori sia per il raffinato benzina (0,433 €/lt contro una media di 0,482) che per il raffinato gasolio (0,478 contro 0,519), con un tasso di cambio ben superiore: 1,1593 dollari per un euro contro una media di 1,1222.

Nella settimana dal 17 ottobre al 23 ottobre il greggio Brent è marcatamente aumentato, in quotazioni in €/barile, da 52,42 a 56,92 (+4,50 e +8,58 %), con un apprezzamento del tasso di cambio attestato su una media della settimana di 1,1641 dollari per un euro contro 1,1585 della settimana antecedente.

Per contro, le quotazioni dei prodotti raffinati sono ferme per la benzina (=0,000 €/lt), e per il gasolio sono discese marginalmente di -0,002 €/lt (con IVA); la quotazione assunta per l’analisi del rapporto quotazioni internazionali/prezzi alla pompa è data dall’abbinamento tra la medesima e la giornata in cui il suo valore viene assunto per la determinazione del prezzo finale, ossia del tempo tecnico di trasferimento delle quotazioni lungo le fasi distributive e fino al prezzo finale, il che dovrebbe avvenire due giorni dopo (lunedì per mercoledì, martedì per giovedì, mercoledì per venerdì, sabato e domenica, giovedì per lunedì della settima seguente, venerdì per martedì).

Per quanto riguarda i prezzi finali sulla rete le variazioni sono le seguenti: in calo di -0,011 €/lt per la benzina e di -0,012/-0,013 per il gasolio a seconda delle modalità di vendita; i margini industriali lordi sono diminuiti di -0,009 €/lt per la benzina, e di -0,008 per il gasolio, in entrambi i casi scarsamente correlati con le dinamiche del raffinato (=0,000 per la prima e -0,002 per il secondo); nel circuito extra rete si registra per i due prodotti un calo di -0,002 €/lt per la benzina e di -0,005 per il gasolio, variazioni grosso modo coerenti con il trend delle quotazioni del prodotto.

Ma, per stimare gli effetti sui prezzi alla pompa nei prossimi giorni va tenuto conto che le quotazioni alle chiusure di mercoledì 22/10 e giovedì 23/10 (che influenzano, il primo le giornate da venerdì 24/10 a domenica 26/10, ed il secondo la giornata di lunedì 27/10, registrano fortissime variazioni in aumento di +0,035 €/lt per la benzina e di +0,060 per il gasolio (con IVA) su piazza Mediterraneo e altresì che le quotazioni di venerdì 24/10 (che possono incidere sui prezzi di martedì 28/10), segnalano variazioni in salita di +0,006 €/lt per la benzina e di +0,011 per il gasolio (con IVA).

Le quotazioni future di Bloomberg del greggio Brent di venerdì 24/10 su giovedì 23/10 registrano un marginale decremento di -0,13 (da 56,92 a 56,79) €/barile, con un tasso di cambio apprezzato (da 1,1593 a 1,1612 dollari per un euro).

Rispetto al prezzo medio nazionale MIMIT di giovedì 23/10, quello di venerdì 24/10 registra variazioni di +0,001 €/lt per la benzina e di +0,002 per il gasolio in self, mentre la variazione è nulla per ambedue i prodotti in modalità servito.

I DATI DI UNA SETTIMANA DAL 16/10/2025 AL 23/10/2025

Sulla base del prezzo medio nazionale di tutta la rete, elaborato sul file “Il prezzo alle 8” del MIMIT, si osserva che dal 16/10/2025 al 23/10/2025 il prezzo della benzina è diminuito in self di -0,011 €/lt (da 1,698 a 1,687, -0,65 %) e in servito ancora di -0,011 (da 1,839 a 1,828, -0,60 %); quello del gasolio è sceso in self di -0,013 €/lt (da 1,627 a 1,614, -0,80 %) ed in servito di -0,012 (da 1,767 a 1,755, -0,68 %).

I prezzi del 23/10/2025 sono ancora inferiori alla media del periodo 01/01/2025-16/10/2025 per la benzina per i seguenti valori: benzina self -0,057 €/lt, benzina servito -0,056; e anche per il gasolio: self -0,043, servito -0,043.

Nello stesso periodo la quotazione Platt’s CIF Med della benzina è stazionaria da 0,433 €/lt a 0,433, con variazione neutra di =0,000 €/lt (=0,00 %) e la variazione, ivata, è pari a =0,000, quella del gasolio è scesa da 0,480 €/lt a 0,478, ossia di -0,002 (-0,42 %) che, ivata, vale -0,002 €/lt.

La quotazione del greggio di riferimento è fortemente aumentata dal 16/10/2025 al 23/10/2025, da 52,42 a 56,92 €/barile, ossia di +4,50 (+8,58 %), con un tasso di cambio in deprezzamento con variazione del -0,48 % (da 1,1649 a 1,1593 dollari per un euro).

Dal 16/10/2025 al 23/10/2025, i margini industriali lordi presentano le variazioni:

  • benzina self: da 0,245 a 0,236 €/lt, -0,009, -3,67 %;
  • benzina servito: da 0,361 a 0,352 €/lt, -0,009, -2,49 %;
  • gasolio self: da 0,221 a 0,213 €/lt, -0,008, -3,62 %;
  • gasolio servito: da 0,336 a 0,328 €/lt, -0,008, -2,38 %;

Nella rete autostradale, nell’arco di una settimana (16/10/2025-23/10/2025) il prezzo della benzina è sceso in self di -0,015 €/lt (da 1,800 a 1,785, -0,83 %) e di -0,015 anche in servito (da 2,061 a 2,046, -0,73 %); quello del gasolio è sceso in self di -0,016 €/lt (da 1,740 a 1,724, -0,92 %) e di -0,017 €/lt in servito (da 2,007 a 1,990, -0,85 %).

I prezzi del 23/10/2025 sono ancora inferiori alla media del periodo 01/01/2025-16/10/2025 sia per la benzina, dei seguenti valori: benzina self -0,057 €/lt, benzina servito -0,059; sia per il gasolio: self -0,044, gasolio servito -0,047.

I prezzi del circuito extra rete dal 16/10/2025 al 23/10/2025 presentano le seguenti variazioni in decremento, per la benzina: da 1,517 a 1,515 €/lt, -0,002, -0,10 %; per il gasolio: da 1,470 a 1,465 €/lt, -0,005, -0,31 %.

Sugli altri prodotti, sulla base del prezzo medio nazionale di tutta la rete, elaborato sul file “Il prezzo alle 8” del MIMIT, si registrano dal 16/10/2025 al 23/10/2025 le seguenti variazioni:

GNL, self, da 1,243 €/kg a 1,243, =0,000 €/kg, =0,00 %; servito, da 1,232 a 1,230, -0,002 €/kg, -0,16 %; GPL, self, da 0,704 €/lt a 0,704, =0,000 €/lt, =0,00 %; servito, da 0,693 a 0,692, -0,001 €/lt, -0,14 %; METANO, self, da 1,437 €/kg a 1,435, -0,002 €/kg, -0,14 %; servito, da 1,421 a 1,419, -0,002 €/kg, -0,14 %.

I DATI DI UN MESE DAL 23/09/2025 AL 23/10/2025

Sulla base del prezzo medio nazionale di tutta la rete, elaborato sul file “Il prezzo alle 8” del MIMIT, si osserva che dal 23/09/2025 al 23/10/2025 il prezzo della benzina in self è diminuito di -0,029 €/lt (da 1,716 a 1,687, -1,69 %) ed è diminuito in servito di -0,030 (da 1,858 a 1,828, -1,61 %); quello del gasolio è diminuito in self di -0,030 €/lt (da 1,644 a 1,614, -1,82 %) ed in servito pure di -0,030 (da 1,785 a 1,755, -1,68 %).

Nello stesso periodo la quotazione Platt’s CIF Med della benzina è diminuita da 0,466 €/lt a 0,433, ossia di -0,033 €/lt (-7,08 %) che, ivata, vale -0,040 €/lt, quella del gasolio è scesa da 0,512 €/lt a 0,478, ossia di -0,034 (-6,64 %) che, ivata, vale -0,041 €/lt.

La quotazione del greggio di riferimento è diminuita dal 23/09/2025 al 23/10/2025, da 57,35 a 56,92 €/barile, con un decremento di -0,43 (-0,75 %), con un tasso di cambio deprezzato del -1,70 % (da 1,1793 a 1,1593 dollari per un euro).

Dal 23/09/2025 al 23/10/2025, i margini industriali lordi presentano le seguenti variazioni:

  • benzina self: da 0,227 a 0,236 €/lt, +0,009, +3,96 %;
  • benzina servito: da 0,344 a 0,352 €/lt, +0,008, +2,33 %;
  • gasolio self: da 0,203 a 0,213 €/lt, +0,010, +4,93 %;
  • gasolio servito: da 0,319 a 0,328 €/lt, +0,009, +2,82 %;

Nella rete autostradale, nell’arco di un mese (23/09/2025-23/10/2025) il prezzo della benzina è sceso di -0,031 €/lt in self (da 1,816 a 1,785, -1,71 %) e di -0,032 in servito (da 2,078 a 2,046, -1,54 %); quello del gasolio è sceso in self di -0,031 €/lt (da 1,755 a 1,724, -1,77 %) e anche in servito di -0,031 (da 2,021 a 1,990, -1,53 %).

I prezzi del circuito extra rete dal 23/09/2025 al 23/10/2025 presentano le seguenti variazioni: benzina: in discesa da 1,553 a 1,515 €/lt, -0,038, -2,42 %; in calo anche per il gasolio: da 1,503 a 1,465 €/lt, -0,038, -2,50 %.

Sugli altri prodotti, sulla base del prezzo medio nazionale di tutta la rete, elaborato sul file “Il prezzo alle 8” del MIMIT, si registrano dal 23/09/2025 al 23/10/2025 le seguenti variazioni:

GNL, self, da 1,231 €/kg a 1,243, +0,012 €/kg, +0,97 %; servito, da 1,234 a 1,230, -0,004 €/kg, -0,32 %; GPL, self, da 0,704 €/lt a 0,704, =0,000 €/lt, =0,00 %; servito, da 0,694 a 0,692, -0,002 €/lt, -0,29 %; METANO, self, da 1,447 €/kg a 1,435, -0,012 €/kg, -0,83 %; servito, da 1,435 a 1,419, -0,016 €/kg, -1,11 %.

RELAZIONI TRA VARIAZIONI PLATT’S E PREZZI – 16/10/2025-23/10/2025

Nell’arco di una settimana, dal 16/10/2025 al 23/10/2025 la quotazione Platt’s CIF Med dei prodotti ha registrato una variazione nulla con IVA per la benzina e un calo di -0,002 per il gasolio, mentre i prezzi sono scesi di -0,011 €/lt per la benzina e per il gasolio di -0,012/-0,013, a seconda modalità di vendita.

Se si sommano tutte le variazioni in aumento e diminuzione sia del prezzo alla pompa che delle variazioni delle quotazioni Platt’s (con IVA) intervenute dal 16/10/2025 al 23/10/2025, risulta che – ove si fosse seguita una corrispondenza “perfetta” delle due dinamiche – il prezzo della benzina alla pompa avrebbe potuto essere alla fine del periodo superiore di +0,011 €/lt, e quello del gasolio superiore di +0,010/+0,011.

RELAZIONI TRA VARIAZIONI PLATT’S E PREZZI – 23/09/2025-23/10/2025

Nell’arco di un mese, dal 23/09/2025 al 23/10/2025 la quotazione Platt’s CIF Med dei prodotti ha registrato un calo di -0,040 con IVA per la benzina e di -0,041 per il gasolio, mentre i prezzi sono scesi di -0,029/-0,030 €/lt per la benzina, a seconda della modalità di vendita, e di -0,030 per il gasolio.

Se si sommano tutte le variazioni in aumento e diminuzione sia del prezzo alla pompa che delle variazioni delle quotazioni Platt’s (con IVA) intervenute dal 23/09/2025 al 23/10/2025, risulta che – ove si fosse seguita una corrispondenza “perfetta” delle due dinamiche – il prezzo della benzina alla pompa avrebbe potuto essere alla fine del periodo inferiore di -0,010/-0,011 €/lt, a seconda delle modalità di vendita, e quello del gasolio inferiore di -0,011 €/lt.

VARIAZIONI DEL PREZZO E DEI SUOI FATTORI – ANNO 2025

Nel corso dell’anno il prezzo medio MIMIT e i fattori che in cui si scompone il medesimo hanno registrato le dinamiche che si possono vedere nei grafici dedicati, che rappresentano le variazioni percentuali sul 01.01.2025 fino al 23.10.2025.

Per “fattori” si intendono le componenti essenziali del prezzo (accisa + IVA, quotazione Platt’s + IVA, margine industriale + IVA).

L’analisi è stata sviluppata sul prezzo in modalità self e i dati significativi sono i seguenti:

benzina self:

  • variazione % prezzo 23.10 su 01.01: -4,47 %;
  • variazione % imposte 23.10 su 01.01: -2,79 %;
  • variazione % quotazione Platt’s 23.10 su 01.01: -15,92 %;
  • variazione % margine industriale 23.10 su 01.01: +15,80 %;

gasolio self:

  • variazione % prezzo 23.10 su 01.01: -3,18 %;
  • variazione % imposte 23.10 su 01.01: +0,59 %;
  • variazione % quotazione Platt’s 23.10 su 01: -15,55 %;
  • variazione % margine industriale 23.10 su 01.01: +16,15 %.

COMPOSIZIONE DEL PREZZO PER FATTORI – ANNO 2025

Dal 01/01 al 23/10 la composizione media del prezzo è così ripartita:

  • benzina self: imposte 59,34 %, Platt’s 27,65 %, margine industriale 13,01 %;
  • benzina servito: imposte 56,26 %, Platt’s 25,59 %, margine industriale 18,15 %;
  • gasolio self: imposte 55,78 %, Platt’s 31,34 %, margine industriale 12,88 %;
  • gasolio servito: imposte 52,82 %, Platt’s 28,88 %, margine industriale 18,30 %.

LE MEDIE SIGNIFICATIVE – ANNO 2025

Dal 01/01 al 23/10 si registrano le seguenti medie:

  • fondamentali internazionali:
  1. tasso di cambio euro/dollaro: 1,1222
  2. greggio Brent: 69,38 $/barile
  3. greggio Brent: 62,11 €/barile
  4. platt’s CIF Med benzina: 714,18 $/ton
  5. platt’s CIF Med gasolio: 688,27 $/ton
  6. platt’s CIF Med benzina: 0,482 €/litro (senza IVA)
  7. platt’s CIF Med gasolio: 0,519 €/litro (senza IVA)
  • prezzo medio nazionale MIMIT tutta la rete:
  1. benzina self: 1,744 €/lt (imposte 1,035; platt’s 0,482; margine ind.le 0,227)
  2. benzina servito: 1,884 €/lt (imposte 1,060; platt’s 0,482; margine ind.le 0,342)
  3. gasolio self: 1,657 €/lt (imposte 0,925; platt’s 0,519; margine ind.le 0,213)
  4. gasolio servito: 1,798 €/lt (imposte 0,951; platt’s 0,519; margine ind.le 0,328)
  • prezzo medio rete autostradale:
  1. benzina self: 1,842 €/lt
  2. benzina servito: 2,105 €/lt
  3. gasolio self: 1,768 €/lt
  4. gasolio servito: 2,037 €/lt
  • prezzo medio nazionale extra rete:
  1. benzina: 1,586 €/lt
  2. gasolio: 1,511 €/lt
  • prezzo medio nazionale altri prodotti:
  1. GNL: self 1,332 €/lt, servito 1,343 €/lt
  2. GPL: self 0,724 €/lt, servito 0,718 €/lt
  3. METANO: self 1,435 €/lt, servito 1,465 €/lt.