FIGISC – Smartphone

AUTOSTRADA: MODESTI RECUPERI DI VENDITA, STRUTTURALE IL TREND DI CADUTA

Gli ultimi dati sulle vendite pubblicate dal MASE (periodo gennaio-settembre) evidenziano nel segmento autostradale per il 2023 un incremento per la somma di benzina e gasolio del 2,47 % (19,259 milioni di litri in più) rispetto allo stesso periodo del 2022. Si tratta del terzo segno positivo negli ultimi tre anni dopo un +17,60 % a settembre 2021 sul 2020 (anno delle restrizioni dovute alla pandemia nel quale si registrò un calo delle vendite del 34,57 %) ed un +4,22 % a settembre 2022 sul 2021 (ancora soggetto a limitazioni nella prima parte dell’anno).

Tuttavia, i dati del 2023 sono ancora marcatamente inferiori a quelli del 2019 di ben un -17,83 % con una perdita di 173,503 milioni di litri.

Tornando indietro nel tempo, il progressivo a settembre 2023 è inferiore del 37,37 % rispetto al 2015 (vendite per 799,814 contro 1.277,102 milioni di litri) e del ben 75,14 % se si risale allo stesso periodo del 2001 (799,814 contro 3.217,566 milioni di litri).

VENDITE BENZINA E GASOLIO GENNAIO-SETTEMBRE 2015-2023 – MILIONI LITRI

Gen-Set

Benzina Gasolio Totale Var. % su 2015

Var. % su anno prima

2015

251,469 1.025,633 1.277,102 //

//

2016

239,366 960,182 1.199,548 -6,07%

-6,07%

2017

219,689 888,308 1.107,997 -13,24%

-7,63%

2018

196,579 824,878 1.021,457 -20,02%

-7,81%

2019

197,273 776,044 973,317 -23,79%

-4,71%

2020

139,038 497,796 636,834 -50,13%

-34,57%

2021

187,726 561,221 748,947 -41,36%

+17,60%

2022

221,952 558,602 780,554 -38,88%

+4,22%

2023

245,265 554,549 799,814 -37,37%

+2,47%

 

Stride con questi dati l’andamento delle percorrenze rilevato da AISCAT che, ancorché aggiornato solo fino ad agosto, che registra un incremento dei veicoli totali del +4,16 % sullo stesso periodo del 2022, dopo l’incremento del +19,48 % dello stesso periodo 2021 sul 2020 (in cui si registrò un calo del 29,48 %) e del +16,29 % nel 2022 sul 2021.

Su questo parametro, il confronto con gennaio-agosto 2015 segna un incremento di +9,50 %, che, se esteso allo stesso periodo del 2001, sale ad un +17,96 %. Su questo lasso temporale, insomma, il traffico cresce di quasi 18 punti percentuali e le vendite calano di oltre 37 punti percentuali.

PERCORRENZE AUTOSTRADE GENNAIO-AGOSTO 2015-2023 – MILIONI VEICOLI-KM

Gen-Ago

Leggeri Pesanti Totale Var. % su 2015

Var. % su anno prima

2015

41.645,7 11.745,1 53.390,8 //

//

2016

43.130,9 12.224,9 55.355,8 +3,68%

+3,68%

2017

44.079,4 12.648,9 56.728,3 +6,25%

+2,48%

2018

43.958,4 13.035,5 56.993,9 +6,75%

+0,47%

2019

43.963,6 13.318,6 57.282,2 +7,29%

+0,51%

2020

29.361,3 11.035,2 40.396,5 -24,34%

-29,48%

2021

35.171,7 13.093,1 48.264,8 -9,60%

+19,48%

2022

42.373,5 13.754,4 56.127,9 +5,13%

+16,29%

2023

44.587,3 13.874,3 58.461,6 +9,50%

+4,16%

 

Per memoria, vale la pena di ricordare che la rete autostradale dal 2001 al 2022 registra un crollo delle vendite sommate di benzina e gasolio pari al 75,62 % (da 4,219 a 1,029 miliardi di litri, con una perdita di 3,190 miliardi di litri). Su ventuno anni successivi, il segno in meno sull’anno antecedente si registra in ben diciotto esercizi e dei tre in cui si registra il segno in più, uno (il 2021) è dovuto al “rimbalzo” dopo le chiusure per pandemia del 2020.

Allo stesso tempo, le vendite della rete ordinaria registrano una diminuzione delle vendite del 30,81 % (da 30,457 a 21,073 miliardi di litri, cona una perdita di 9,383 miliardi di litri): l’autostrada, in sintesi, in valori assoluti ha perso un terzo delle vendite perse dalla rete ordinaria, ma in percentuale ha perso due volte e mezza quanto ha perduto la rete ordinaria.

Numeri che evidenziano la crisi strutturale ed irreversibile del comparto autostradale, le cui cause sono state analizzate da anni senza che sia intervenuto alcun progetto di recupero di competitività ed efficienza.

VENDITE BENZINA E GASOLIO GENNAIO-DICEMBRE 2001-2022 – MILIONI LITRI

Anno

Benzina Gasolio Totale Var. % su 2001

Var. % su anno prima

2001

1.698,09 2.520,59 4.218,68 //

//

2002

1.579,75 2.595,82 4.175,57 -1,02%

-1,02%

2003

1.455,82 2.780,92 4.236,74 +0,43%

+1,46%

2004

1.215,46 2.799,58 4.015,03 -4,83%

-5,23%

2005

1.071,25 2.798,10 3.869,35 -8,28%

-3,63%

2006

983,08 2.852,20 3.835,27 -9,09%

-0,88%

2007

896,22 2.857,43 3.753,65 -11,02%

-2,13%

2008

783,18 2.666,03 3.449,21 -18,24%

-8,11%

2009

752,64 2.584,06 3.336,70 -20,91%

-3,26%

2010

679,46 2.519,87 3.199,33 -24,16%

-4,12%

2011

598,04 2.300,74 2.898,78 -31,29%

-9,39%

2012

426,31 1.792,47 2.218,77 -47,41%

-23,46%

2013

380,5 1.603,19 1.983,69 -52,98%

-10,60%

2014

338,04 1.446,85 1.784,89 -57,69%

-10,02%

2015

314,65 1.335,40 1.650,04 -60,89%

-7,56%

2016

298,94 1.253,14 1.552,07 -63,21%

-5,94%

2017

273,26 1.154,52 1.427,77 -66,16%

-8,01%

2018

249,49 1.087,28 1.336,76 -68,31%

-6,37%

2019

248,47 1.008,34 1.256,81 -70,21%

-5,98%

2020

172,77 652,21 824,98 -80,44%

-34,36%

2021

245,27 749,39 994,67 -76,42%

+20,57%

2022

284,25 744,28 1.028,53 -75,62%

+3,40%