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METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 08.01.2021 – N. 01/2021

BEARZI, FIGISC: PREZZI IN AUMENTO I PROSSIMI 4 GIORNI [+0,5 €C]. SUI CARBURANTI IN ITALIA PESANO IMPOSTE PER IL 66,3 % PER LA BENZINA E PER IL 62,6 % PER IL GASOLIO, NELL’INSIEME IMPOSTE PER BEN 21,7 €C/LITRO IN PIÙ DELLA MEDIA DELL’UNIONE EUROPEA

Bruno BEARZI, Presidente Nazionale della FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni dichiara che sussistono le condizioni per una aspettativa di PREZZI TENDENZIALMENTE IN AUMENTO – media del mix tra prodotti benzina e gasolio – per i prossimi 4 giorni, CON SCOSTAMENTI COMPRESI ENTRO 0,5 CENT/LITRO IN PIÙ: «Nel corso della settimana, dal giovedì precedente 31/12 ad ieri, il greggio di riferimento Brent è AUMENTATO con  variazione di +2,23 euro/barile [ossia da 42,07 a 44,30 euro/barile, con una media di 43,21 in corso di settimana], in forza di un tasso valutario medio di cambio euro/ dollaro IN APPREZZAMENTO [con una media settimanale pari a 1,2285 dollari per euro contro una media di 1,2230 dollari della settimana antecedente]; la QUOTAZIONE di riferimento MEDITERRANEO CIF dei PRODOTTI LAVORATI è AUMENTATA di +1,0 cent/litro per il gasolio [ossia da 0,296 euro/litro a 0,306, con una media settimanale pari a 0,301] ed è anche AUMENTATA di +1,7 cent /litro per la benzina [da euro/litro 0,283 a 0,300 con media settimanale pari a  0,291], e, IVA INCLUSA, LE VARIAZIONI PRODOTTI SONO quindi RISPETTIVAMENTE, PARI A +1,2 ED A +2,1 CENT/LITRO.

Rispetto alla dinamica dei prodotti sulla piazza internazionale del Mediterraneo, i PREZZI PRATICATI ALLA POMPA IN MEDIA TRA “SELF” E “SERVITO IN ITALIA da giovedì 31 dicembre SONO variati di -0,2 cent/litro per la benzina e di +0,1 cent/litro per il gasolio ed in media ponderale (in base al mix dei consumi) tra i due prodotti LA VARIAZIONE è pari a ZERO cent/litro; per la modalità “self, la variazione per la benzina é stata pari a ZERO cent/litro e pari a +0,3 cent/litro per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti pari cioè a +0,2), e per la modalità “servito, la variazione è pari a -0,2 cent/litro per la benzina ed a -0,1 per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti pari a -0,1), mentre i prezzi CONSIGLIATI delle compagnie – che sono cosa diversa da quelli effettivamente praticati – hanno avuto, comprendendovi in più anche la giornata odierna, variazione pari a +0,6 cent/litro per la benzina ed a +0,6 cent/litro per il gasolio [in media tra i consumi dei prodotti, quindi, ancora pari a +0,6]. Le variazioni maturate in corso di settimana sul mercato internazionale [nell’ordine di un incremento di +1,2 cent/litro per il gasolio e di un incremento di +2,1 cent/litro per la benzina su giovedì 31] non hanno ancora avuto incidenza sui prezzi finali, mentre i margini lordi industriali sono variati in aumento (+0,8 cent /litro) rispetto alla media della settimana precedente.

A causa delle festività natalizie e di capodanno il Meteo carburanti di venerdì 01.01.2021 non è uscito e non vi sono, pertanto, nostre previsioni da confrontare con i dati effettivamente rilevate per i primi quattro giorni successivi.

Nella settimana, i prodotti in extrarete sono stati venduti dalle Compagnie petrolifere sugli impianti dei propri gestori della rete di marchio – vincolati all’esclusiva di acquisto -, a prezzi di vendita mediamente più sostenuti nell’ordine di circa 32,2/ 32,5 cent/litro in modalità “servito” e di 13,6/14,6 in modalità “self” rispetto a quelli riservati agli operatori indipendenti [le “pompe bianche” e la grande distribuzione].

In un mese esatto [ovverossia dal giorno 8 dicembre 2020], le quotazioni internazionali del greggio sono variate di +3,2 cent/litro, mentre quelle dei prodotti finiti sono variate per la benzina di +4,5 cent/litro e di +2,4 cent/litro per il gasolio [tutti i valori sono con IVA], e mentre i prezzi nazionali alla pompa sono variati di +2,7 cent/litro per la benzina e di +3,4 per il gasolio.

Pertanto, a meno di drastiche variazioni in più od in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi o del tasso di cambio euro/dollaro, vi sono ad oggi plausibili presupposti per una aspettativa di PREZZI TENDENZIALMENTE IN AUMENTO – media dei due prodotti benzina e gasolio e delle due modalità di servizio “self” e “servito” – PER I PROSSIMI QUATTRO GIORNI CON SCOSTAMENTI (ALMENO IN PRIMA FASE INIZIALE) ENTRO 0,5 CENT/ LITRO IN PIÙ.

Le previsioni non possono andare oltre il termine ravvicinato di 4 giorni in considerazione delle variabili di mercato (greggio, cambio, ecc.).

Al monitoraggio – effettuato in collaborazione con Assopetroli-Assoenergia – dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che nella rilevazione del 21 dicembre 2020, ultima disponibile a causa della mancata effettuazione nelle date del 28 dicembre 2020 e del 4 gennaio 2021, lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti” [quante imposte si pagano IN PIÙ in Italia rispetto alla media dei 28 Paesi U.E.] è pari a +22,7 cent/litro per la benzina e +21,2 per il gasolio [in media ponderale tra i prodotti +21,7], mentre le imposte, nella settimana dal 1° gennaio al 7 gennaio, hanno inciso sul prezzo finale della benzina per il 66,32 % e per il 62,60 % su quello del gasolio.

LA RILEVAZIONE COMUNITARIA DEI PREZZI DI DATA 21.12.2020 EVIDENZIA CHE IL GASOLIO HA IL TERZO PREZZO PIÙ ELEVATO DELLA INTERA UNIONE EUROPEA E LA BENZINA IL QUARTO.

Per quanto attiene ai prezzi praticati in autostrada, Massimo TERZI, il Presidente Nazionale ANISA CONFCOMMERCIO, l’organizzazione che raggruppa i gestori delle aree di servizio della rete autostradale sottolinea che «nella settimana dal 30 dicembre 2020 al 5 gennaio 2021 i prezzi lungo la rete viaria gerarchica più rilevante per il Paese sono stati mediamente superiori [su una valutazione ponderale sia del mix dei prodotti che di quello delle modalità di servizio] di 11,9 cent /litro [da un minimo di 10,0 per la modalità “self” (9,3 per la benzina e 10,2 per il gasolio) ad un massimo di 17,6 per la modalità “servito” (15,8 per la benzina e 18,0 per il gasolio)] alla media di quelli praticati sulla rete “colorata” della viabilità ordinaria e mediamente superiori di 19,3 cent/litro [tra un minimo di 13,9 per modalità “self” (13,0 per la benzina e 14,1 per il gasolio) ed un massimo di 35,4 per modalità “servito” (33,1 per la benzina e 36,0 per il gasolio)] alla media dei prezzi praticati sulla rete delle “pompe bianche”: tale differenza risulta variata in misura  di ZERO cent/litro rispetto alla rete “colorata”, nonché di +0,3 cent/litro rispetto alle c.d. “pompe bianche”) rispetto a quella già registrata nella precedente settimana dal 23 dicembre al 29 dicembre 2020 [ossia +11,9 cent/litro su rete “colorata” e +19,0 su “pompe bianche”]; per quanto attiene agli altri prodotti, sempre nella settimana dal 30 dicembre 2020 al 5 gennaio 2021, il prezzo del gpl in autostrada è più elevato di cent/litro 11,4 (ossia 19,1 % in più) rispetto alla media della rete ordinaria nonchè di 12,9 cent/litro (ossia 22,2 % in più) rispetto alla media dei no-logo (nella settimana antecedente dal 23 dicembre al 29 dicembre 2020, rispettivamente, i valori rilevati erano di +10,7 e +12,3 cent /litro); quello del metano è più alto in misura pari a 9,0 cent/litro (ossia 9,2 % in più) rispetto alla rete ordinaria nonchè di 9,7 cent/litro (10,0 % in eccedenza) rispetto ai nologo (nella settimana dal 23 dicembre al 29 dicembre 2020, rispettivamente, i valori erano pari a +9,1 e pari a +9,7 cent/ litro); situazione determinata anzitutto dal fattore delle royalty a favore dei Concessionari che pesano sul prezzo finale, nonché dalle politiche commerciali delle compagnie (prezzi troppo elevati rispetto alla rete ordinaria stradale, elevato delta tra il prezzo in “servito” ed il prezzo in “self».

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