METEO CARBURANTI – IL PREZZO CHE FA – N. 27 DEL 26 NOVEMBRE 2010

Prezzi carburanti. Squeri: “Ancora aumenti nei prossimi giorni tra 0,5 e 1 centesimo al litro”

“Nella settimana appena trascorsa – oltre alla dinamica contrapposta di crescita delle quotazioni del greggio e di deprezzamento ulteriore del cambio – il mercato ha registrato un aumento significativo dei prezzi internazionali dei prodotti ‘finiti’: il Platt’s benzina, infatti, ha guadagnato +0,034 euro/litro e +0,019 il Platt’s gasolio. Rispetto a questo andamento, il prezzo Italia della benzina è diminuito, invece, di -0,006 euro/litro e quello del gasolio di -0,002” afferma Luca SQUERI, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO, che per i prossimi giorni prevede un ulteriore incremento dei prezzi: “Purtroppo, in due sedute del Platt’s la benzina ha preso 3,6 centesimi al litro ed il gasolio 2,8: una parte di questi aumenti è stata oggi già trasferita sui prezzi, ma sulla base delle chiusure del mercato internazionale dei prodotti lavorati di giovedì 25 novembre, i prezzi nei prossimi giorni dovrebbero au-mentare tra 0,5 ed 1,0 eurocent/litro”.

I dati di sintesi –

Per quanto riguarda gli ultimi sette giorni, le quotazioni del greggio sono aumentate di poco più di un euro e mezzo per barile, complice un ulteriore deprezzamento del cambio, sceso da 1,35 a 1,33 dollari per 1 euro (l’aumento del greggio in valuta statunitense è pari a +3,2 dollari/barile). Sul mercato interno, i prezzi alla pompa della benzina hanno fatto registrare, in netta controtendenza rispetto al mercato internazionale, una diminuzione di -0,006 euro/litro per la benzina (che sul mercato Platt’s registra un +0,028 euro/ litro senza IVA), e di -0,002 per il gasolio, (che sul mercato Platt’s rileva aumenti dell’ordine di +0,016 euro/litro al netto di IVA). Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro – è posizionata al nono posto per il prezzo della benzina ed al sesto posto per il prezzo del gasolio.