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METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 22.10.2021 – N. 39/2021

BEARZI, FIGISC: PREZZI STABILI NEI PROSSIMI 4 GIORNI [-0,3/+0,3 €C]. SUI CARBURANTI IN ITALIA PESANO IMPOSTE PER IL 58,9 % PER LA BENZINA E PER IL 55,2 % PER IL GASOLIO, NELL’INSIEME IMPOSTE PER BEN 21,0 €C/LITRO IN PIÙ DELLA MEDIA DELL’UNIONE EUROPEA

Bruno BEARZI, Presidente Nazionale della FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni dichiara che sussistono le condizioni PER UNA TENDENZA AD UNA STABILITÀ DEI PREZZI – media del mix tra prodotti benzina e gasolio – per i prossimi 4 giorni, CON SCOSTAMENTI COMPRESI ENTRO 0,3 CENT/LITRO IN PIÙ OD IN MENO: «Nel corso di settimana, dal giovedì precedente 14/10 ad ieri, il greggio di riferimento Brent è LIEVEMENTE AUMENTATO con una variazione di +0,31 euro/barile [ossia da 72,40 a 72,71 euro /barile, con media di 73,18 in corso di settimana], in forza di un tasso valutario medio di cambio euro/dollaro APPREZZATO [con una media settimanale pari a dollari 1,1618 per un euro contro media di 1,1571 dollari della settimana antecedente]; la QUOTAZIONE CIF di riferimento MEDITERRANEO dei PRODOTTI LAVORATI è LIEVEMENTE DIMINUITA di -0,5 cent/litro per il gasolio [da euro/litro 0,534 a 0,529, con una media settimanale pari a 0,539] ed è DIMINUITA anche per la benzina di -0,3 cent/litro [da euro/litro 0,523 a 0,520 con una media settimanale pari a 0,527], ed, IVA INCLUSA, LE VARIAZIONI PRODOTTI SONO, quindi, RISPETTIVAMENTE, PARI A -0,6 ED A -0,4 CENT/LITRO.

Rispetto alla dinamica dei prodotti sulla piazza internazionale del Mediterraneo, i PREZZI PRATICATI ALLA POMPA IN MEDIA TRA “SELF” E “SERVITO IN ITALIA da giovedì 14 ottobre SONO variati di +1,2 cent/litro per la benzina e di +1,7 cent/litro per il gasolio ed in media ponderale (in base al mix dei consumi) tra i due prodotti LA VARIAZIONE è pari a +1,5 cent/litro; per la modalità “self, la variazione per la benzina é stata pari a +1,6 cent/litro e pari a +1,9 cent/litro per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti pari cioè a +1,8), e per la modalità “servito, la variazione è pari a +0,9 cent/litro per la benzina ed a +1,5 per il gasolio (in media cioè tra i consumi dei prodotti pari a +1,3), mentre i prezzi CONSIGLIATI delle compagnie – cosa diversa da quelli effettivamente praticati – hanno avuto, comprendendovi in più anche la giornata odierna, variazione pari a +1,0 cent/litro per la benzina e a +1,0 cent/litro per il gasolio [in media tra i consumi dei prodotti pari ancora a +1,0]. Le variazioni maturate in corso di settimana sul mercato internazionale [nell’ordine di un decremento di -0,6 cent/litro per il gasolio e di un decremento di -0,4 per la benzina] non hanno avuto ancora incidenza sui prezzi finali, mentre i margini lordi industriali sono aumentati (+0,6 cent/litro) rispetto alla settimana precedente.

Le nostre previsioni dello scorso venerdì 15.10.2021 [«PREZZI TENDENZIALMENTE IN ULTERIORE AUMENTO – media dei due prodotti benzina e gasolio e delle modalità di servizio “self” e “servito” – PER I PROSSIMI 4 GIORNI CON SCOSTAMENTI (ALMENO IN PRIMA FASE INIZIALE DEL PERIODO DI 7 GIORNI) ENTRO 1,0/1,5 CENT/LITRO IN PIÙ»] sono state sostanzialmente confermate, anche a fronte dell’incremento delle quotazioni internazionali dei lavorati intervenute da venerdì scorso (+1,3 cent/litro per la benzina e +1,2 per il gasolio): nei primi 4 giorni da venerdì 15 ottobre, infatti, i PREZZI PRATICATI ALLA POMPA MEDIA TRA “SELF” E “SERVITO IN ITALIA SONO VARIATI di +0,9 cent/litro per la benzina e di +1,3 cent /litro per il gasolio, in media ponderale (in base al mix dei consumi) tra i due prodotti LA VARIAZIONE è pari a +1,2 cent/litro; per la modalità in “self, la variazione per la benzina é pari a +1,2 cent/litro e pari a +1,5 cent/litro per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti cioè pari a +1,4), e per la modalità in “servito, la variazione è pari a +0,6 cent/litro per la benzina ed a +1,1 per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti pari a +0,9), i PREZZI CONSIGLIATI delle compagnie hanno avuto, includendovi anche il quinto giorno (mercoledì) VARIAZIONE PARI a +1,0 cent/litro per la benzina ed a +1,0 cent /litro per il gasolio [in media tra i consumi dei prodotti pari ancora a +1,0].  

Nella settimana, i prodotti in extrarete sono stati venduti dalle Compagnie petrolifere sugli impianti dei propri gestori della rete di marchio – vincolati all’esclusiva di acquisto -, a prezzi di vendita mediamente più sostenuti nell’ordine di circa cent/ litro 26,5/28,1 in modalità “servito” e di 11,3/12,9 in modalità “self” rispetto ai prezzi riservati agli operatori indipendenti [le “pompe bianche” e la grande distribuzione].

In un mese esatto [ovverossia dal giorno 22 settembre 2020], le quotazioni internazionali del greggio sono variate di +7,6 cent/litro, mentre quelle dei prodotti finiti sono variate per la benzina di +8,2 cent/litro e di +9,6 cent/litro per il gasolio [tutti i valori sono con IVA], e mentre i prezzi nazionali alla pompa sono variati di +5,8 cent /litro per la benzina e di +8,2 cent/litro per il gasolio.

Pertanto, a meno di drastiche variazioni in più od in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi o del tasso di cambio euro/dollaro, vi sono ad oggi plausibili presupposti per una aspettativa di PREZZI TENDENZIALMENTE STABILI – media dei due prodotti benzina e gasolio e delle modalità di servizio “self” e “servito” – PER I PROSSIMI 4 GIORNI CON SCOSTAMENTI (ALMENO IN QUESTA PRIMA FASE INIZIALE DEL PERIODO DI SETTE GIORNI) ENTRO 0,3 CENT/LITRO IN PIÙ OD IN MENO.

Le previsioni non possono andare oltre il termine ravvicinato di 4 giorni in considerazione delle variabili di mercato (greggio, cambio, ecc.).

Al monitoraggio – effettuato in collaborazione con Assopetroli-Assoenergia – dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che nella rilevazione del 18 ottobre 2021, lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti” [quante imposte si pagano IN PIÙ in Italia rispetto alla media dei 28 Paesi U.E.] è pari a +21,5 cent/litro per la benzina e +20,6 per il gasolio [in media ponderale tra i prodotti +20,9], mentre le imposte, nella settimana dal 15 ottobre al 21 ottobre, hanno inciso sul prezzo finale della benzina per il 58,92 % e per il 55,20 % su quello del gasolio.

LA RILEVAZIONE COMUNITARIA DEI PREZZI DI DATA 18.10.2021 EVIDENZIA CHE SIA IL GASOLIO CHE LA BENZINA HANNO IL SESTO PREZZO PIÙ ELEVATO DELLA INTERA UNIONE EUROPEA.

Per quanto attiene ai prezzi praticati in autostrada, Massimo TERZI, il Presidente Nazionale ANISA CONFCOMMERCIO, l’organizzazione che raggruppa i gestori delle aree di servizio della rete autostradale sottolinea che «nella settimana dal 13 ottobre 2021 al 19 ottobre 2021 i prezzi lungo la rete viaria gerarchica più rilevante per il Paese sono stati mediamente superiori [su una valutazione ponderale sia del mix dei prodotti che di quello delle modalità di servizio] di 11,0 cent/litro [da un minimo di 10,1 per la modalità “self” (8,7 per la benzina e 10,4 per il gasolio) ad un massimo di 13,7 per la modalità “servito” (9,3 per la benzina e 14,8 per il gasolio)] alla media di quelli praticati sulla rete “colorata” della viabilità ordinaria e mediamente superiori di 16,7 cent/litro [tra un minimo di 12,7 per modalità “self” (11,7 per la benzina e 13,0 per il gasolio) ed un massimo di 28,7 per modalità “servito” (22,4 per la benzina e 30,3 per il gasolio)] alla media dei prezzi praticati sulla rete delle “pompe bianche”: tale differenza risulta variata in misura di -0,2 cent/litro rispetto alla rete “colorata”, nonché di -0,8 cent/litro rispetto alle c. d. “pompe bianche”) rispetto a quella registrata nella antecedente settimana dal 6 ottobre 2021 al 12 ottobre 2021 [+11,2 cent/litro su rete “colorata” e +17,5 sulle c.d. “pompe bianche”]; per quanto attiene agli altri prodotti, sempre nella settimana dal 13 ottobre 2021 al 19 ottobre 2021, il prezzo del gpl in autostrada è più elevato di cent/litro 9,0 (ossia 11,0 % in più) rispetto alla media della rete ordinaria nonchè di cent/litro 11,0 (ossia 13,8 % in più) rispetto alla media dei no-logo (nella settimana antecedente dal 6 ottobre 2021 al 12 ottobre 2021, rispettivamente, i valori rilevati erano di +8,6 e +10,5 cent/litro); quello del metano è più basso in misura pari a 16,9 cent/litro (ossia 15,6 % in meno) rispetto alla rete ordinaria nonchè di 17,5 cent/litro (16,1 % in meno) rispetto ai no-logo (nella settimana dal 6 ottobre 2021 al 12 ottobre 2021, rispettivamente, i valori erano pari a -9,0 e pari a -9,2 cent/litro); situazione determinata anzitutto dal fattore delle royalty a favore dei Concessionari che pesano sul prezzo finale, nonché dalle politiche commerciali delle compagnie (prezzi troppo elevati rispetto alla rete ordinaria stradale, elevato delta tra il prezzo in “servito” ed il prezzo in “self».

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