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METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 05.05.2023 – N. 16/2023

BEARZI, FIGISC: NEI PROSSIMI 4 GIORNI PREZZI ANCORA UN PO’ IN CALO [-0,5/-1,0 €C/LITRO]. SUI CARBURANTI IN ITALIA PESANO IMPOSTE PER IL 56,0 % SULLA BENZINA E 52,8 % SUL GASOLIO NONCHÈ SUPERIORI ALLA MEDIA COMUNITARIA DI +22,5 EUROCENT/LITRO

Bruno BEARZI, Presidente Nazionale della FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni dichiara che SUSSISTONO ELEMENTI PER RITENERE CHE ALMENO SUL BREVISSIMO PERIODO, SUSSISTA UNA DINAMICA DI PREZZI TENDENZIALMENTE MENO SOSTENUTI, UN TANTO SULL’ONDA DI SENTIMENTS DI MERCATO PREOCCUPATI PER L’ECONOMIA USA, IL CALO MANIFATTURIERO DELLA CINA – PRIMO IMPORTATORE DI PETROLIO –, PER I RISCHI DI RECESSIONE E PER L’AUMENTO DEI TASSI.

SUL MERCATO DEI FUTURES PER I PROSSIMI MESI IL BRENT MARCA QUOTAZIONI SU CIRCA 72-74 DOLLARI/BARILE PER GLI ATTUALI CONTRATTI FINO A LUGLIO, MENTRE IL GASOLIO SUL MERCATO EUROPEO REGISTRA QUOTAZIONI, SEMPRE PER CONTRATTI ATTUALI FINO A LUGLIO, SU 650-655 DOLLARI/TONNELLATA.

LA PREVISIONE SULL’ANDAMENTO NEI PROSSIMI QUATTRO GIORNI, SUGGERISCE UNA ASPETTATIVA DI PREZZI TENDENZIALMENTE ANCORA IN LIEVE CALO, ALMENO IN PRIMA BATTUTA, ENTRO UN RANGE – QUALE MEDIA DEI PRODOTTI – DI 0,5/1,0 CENT LITRO IN MENO.

Nell’arco della settimana, dal giovedì precedente 27/04 ad ieri, il greggio di riferimento Brent è MARCATAMENTE DIMINUITO con una variazione di -5,50 euro/barile, ossia da 70,97 a euro/barile 65,47, con media settimanale uguale a 68,29, con un tasso valutario medio di cambio euro/dollaro QUASI STABILE [con media settimanale pari a 1,1001 dollari per un euro contro 1,1006, media della settimana prima]; la QUOTAZIONE CIF di riferimento MEDITERRANEO dei PRODOTTI LAVORATI è FORTEMENTE SCESA di –3,4 cent/litro per il gasolio [da euro/litro 0,533 a 0,499 con 0,514 di media settimanale] ed IN MISURA di -4,2 cent/litro anche per la benzina [ossia da euro/litro 0,557 a 0,515, con media settimanale pari a 0,538], e, CON IVA, LE VARIAZIONI DEI PRODOTTI SONO, quindi, RISPETTIVAMENTE, DI -4,1 E DI -5,1 CENT/LITRO.

Rispetto alla dinamica dei prodotti sulla piazza internazionale del Mediterraneo, i PREZZI PRATICATI ALLA POMPA IN MEDIA TRA “SELF” E “SERVITO IN ITALIA da giovedì 27 aprile SONO variati di -2,2 cent/litro per la benzina e di -3,1 cent/litro per il gasolio ed in media ponderale (in base al mix dei consumi) tra i due prodotti LA VARIAZIONE è così pari a -2,8 cent/litro; per la modalità “self, la variazione per la benzina é stata pari a -2,2 cent/litro e pari a -3,2 cent/litro per il gasolio (ossia in media tra i consumi dei prodotti pari cioè a -2,8), e per la modalità “servito, la variazione è pari a -2,1 cent/litro per la benzina ed a -3,2 per il gasolio (in media cioè tra i consumi dei prodotti pari a -2,8), mentre i prezzi CONSIGLIATI delle compagnie – cosa diversa da quelli effettivamente praticati – hanno avuto, comprendendovi quindi in più anche la giornata odierna, variazione pari -3,2 cent/litro per la benzina e a -2,9 cent/litro per il gasolio [in media tra i consumi dei prodotti pari a -3,0].

Lo scorso venerdì 28/04/2023 è stata espressa una aspettativa di PREZZI, IN MEDIA DEI DUE PRODOTTI, IN SOSTANZIALE CALO, CON UN RANGE DI VARIAZIONE DI 1,0/1,5 CENT/LITRO IN MENO, che È STATA CONFERMATA, con l’andamento delle quotazioni internazionali dei prodotti raffinati che ha segnato nei quattro giorni successivi, con IVA, una diminuzione solo di -0,4 cent/litro per il gasolio e di -0,1 cent/litro per la benzina.

Infatti, nei primi quattro giorni da venerdì 28 aprile i PREZZI PRATICATI, QUALE MEDIA TRA “SELF” E “SERVITO”, IN ITALIA SONO VARIATI di -1,2 cent/litro per la benzina e di -1,8 cent/litro per il gasolio, in media ponderale (in base al mix dei consumi) tra i due prodotti LA VARIAZIONE è pari -1,6 cent/litro; per la modalità “self, la variazione per la benzina è pari a -1,2 cent/litro e pari a -2,0 cent/litro per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti cioè pari a -1,7), mentre per la modalità in “servito, la variazione è pari a -1,1 cent/litro per la benzina e a -1,8 cent/litro per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti pari sempre a -1,6), mentre i PREZZI CONSIGLIATI delle compagnie hanno avuto, includendovi anche il quinto giorno, VARIAZIONE pari a -1,4 cent /litro per la benzina ed a -1,39 cent/litro per il gasolio [in media tra i consumi dei prodotti pari a -1,3 cent/litro].

Nella settimana, i prodotti in rete sono stati venduti a prezzi di vendita mediamente più sostenuti nell’ordine di circa cent/litro 32,6 in modalità “servito” e di circa 15,1 in modalità “self” per la benzina e di circa cent/litro 35,1 in modalità “servito” e di circa 17,1 in modalità “self” per il gasolio, rispetto ai prezzi di cessione in extra rete riservati agli operatori indipendenti [le “pompe bianche” e la grande distribuzione].

In un mese esatto [ovverossia dal giorno 5 aprile 2023], le quotazioni internazionali del greggio sono variate di -9,6 cent/litro, mentre quelle dei prodotti finiti sono variate per la benzina di -15,3 cent/litro e di -13,3 cent/ litro per il gasolio [tutti i valori sono con IVA], mentre i prezzi nazionali alla pompa sono variati di -2,0 cent/litro per la benzina e di -7,4 cent/litro per il gasolio.

Pertanto, vi sono ad oggi presupposti per una aspettativa di PREZZI, NELLA MEDIA DEI DUE PRODOTTI, IN LIEVE DIMINUZIONE, ALMENO IN PRIMA BATTUTA, CON UN RANGE DI VARIAZIONE DI 0,5/1,0 CENT/LITRO IN MENO, PER I PROSSIMI QUATTRO GIORNI.

Le previsioni non possono andare oltre il termine ravvicinato di 4 giorni in considerazione delle variabili di mercato (greggio, cambio, ecc.).

Al monitoraggio – effettuato in collaborazione con ASSOPETROLI-ASSOENERGIA – dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che nella rilevazione del 1° maggio 2023 lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti” [quante imposte si pagano IN PIÙ OD IN MENO in Italia rispetto alla media dei ventisette Paesi U.E.] è pari a +22,7 cent/litro per la benzina e +22,4 per il gasolio [in media ponderale tra i prodotti +22,5], rispetto alla media dei Paesi dell’area monetaria euro è pari a +20,3 cent/litro per la benzina e +19,4 per il gasolio [in media ponderale tra i prodotti +19,7], nella situazione successiva al ripristino dell’accisa “piena.

Le imposte, nella settimana dal 28 aprile al 4 maggio, hanno inciso sul prezzo finale della benzina per il 55,98 % e per il 52,81 % su quello del gasolio.

LA RILEVAZIONE COMUNITARIA DEI PREZZI DI DATA 01.05.2023 EVIDENZIA CHE LA BENZINA IN ITALIA HA IL QUINTO ED IL GASOLIO IL QUARTO PREZZO PIÙ ELEVATO DELLA INTERA UNIONE EUROPEA (erano rispettivamente il quinto ed il quarto anche nella rilevazione del 24.04.2023).

Per quanto attiene ai prezzi praticati in autostrada, Massimo TERZI, il Presidente Nazionale ANISA CONFCOMMERCIO, l’organizzazione che raggruppa i gestori delle aree di servizio della rete autostradale sottolinea che «nella settimana dal 26 aprile al 2 maggio 2023 i prezzi lungo la rete viaria gerarchica più rilevante per il Paese sono stati mediamente superiori [su una valutazione ponderale sia del mix dei prodotti che di quello delle modalità di servizio] di 10,3 cent/litro [da un minimo di 7,9 per la modalità “self” (6,4 per la benzina e 8,3 per il gasolio) ad un massimo di 17,2 per la modalità “servito” (15,0 per la benzina e 17,8 per il gasolio)] alla media di quelli praticati sulla rete “colorata” e di 13,4 cent/litro [da un minimo di 7,8 per la modalità “self” (6,3 per la benzina e 8,2 per il gasolio) ad un massimo di 30,3 per la modalità “servito” (27,9 per la benzina e 30,9 per il gasolio)] rispetto alla rete no-logo, con una differenza rispetto ai valori registrati nella antecedente settimana dal 19 aprile al 25 aprile 2023 [pari a +10,2 cent/litro verso la rete “colorata”, +13,6 verso la rete no-logo] di +0,1 cent/litro verso la rete “colorata” e di -0,2 cent/litro verso la rete c.d. no-logo; per quanto attiene agli altri prodotti, sempre nella settimana dal 26 aprile al 2 maggio 2023, il prezzo del gpl in autostrada è più elevato di cent/litro 10,0 (ossia 12,9 % in più) rispetto alla media della rete “colorata” e di 12,3 cent/litro (16,3 % in più) rispetto ai no-logo (nella settimana antecedente dal 19 aprile al 25 aprile 2023 i valori rilevati erano rispettivamente +9,9 e +12,0 cent/litro); quello del metano è più alto in misura pari a +5,0 (ossia 3,1 % in più) rispetto alla media della rete “colorata” e più alto di +4,3 cent/litro (ossia 2,6 % in più) rispetto ai no-logo (nella settimana precedente dal 19 aprile al 25 aprile 2023 i valori rilevati erano rispettivamente di +4,9 e di + 4,1); situazione determinata anzitutto dal fattore delle royalty a favore dei Concessionari che pesano sul prezzo finale, nonché dalle politiche commerciali delle compagnie (prezzi troppo elevati rispetto alla rete ordinaria stradale, elevato delta tra il prezzo in “servito” ed il prezzo in “self».

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