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METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 11.03.2022 – N. 09/2022

PREZZI, TENDENZE IMPREVEDIBILI IN UNA FASE DI TOTALE CONFUSIONE

SUI CARBURANTI IN ITALIA PESANO IMPOSTE PER IL 52,9 % PER LA BENZINA E PER IL 48,8 % PER IL GASOLIO.

La guerra in Ucraina, le paventate conseguenze delle sanzioni sulla disponibilità delle materie prime e non pochi impulsi speculativi hanno generato una situazione mai vista sui prezzi.

Bruno BEARZI, Presidente Nazionale della FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni dichiara che NON SUSSISTONO ELEMENTI AFFIDABILI PER UNA PREVISIONE SULL’ANDAMENTO DEI PREZZI NEPPURE NEL BREVE PERIODO ANCHE SE NEGLI ULTIMI DUE GIORNI SI ASSISTE AD UN CALO DELLE QUOTAZIONI DI GREGGIO E PRODOTTI FINITI.

«Nel corso di settimana, dal giovedì precedente 03/03 ad ieri, il greggio di riferimento Brent è DIMINUITO con una variazione di -1,09 euro/barile, ossia da 99,73 a 98,64 (dopo aver toccato un picco di 118,00) euro/barile, con una media settimanale pari a 105,03], in forza del tasso valutario medio di cambio euro/dollaro IN DEPREZZAMENTO [con media settimanale pari a 1,0950 dollari per un euro contro la media di 1,1170 dollari della settimana prima, con una ripresa solo negli ultimi due/tre giorni]; la QUOTAZIONE CIF di riferimento MEDITERRANEO dei PRODOTTI LAVORATI è CALATA di 2,2 cent/litro per il gasolio [da euro/litro 0,835 a 0,813, con un picco di 1,100 e con una media settimanale pari a 0,945] ed è CALATA di -0,8 cent/litro per la benzina [da euro/ litro 0,741 a 0,733, con un picco di 0,858 e con media settimanale pari a 0,792], e, IVA INCLUSA, LE VARIAZIONI PRODOTTI SONO, quindi, RISPETTIVAMENTE, PARI A -2,7 ED A -1,0 CENT /LITRO.

Rispetto alla dinamica dei prodotti sulla piazza internazionale del Mediterraneo, i PREZZI PRATICATI ALLA POMPA IN MEDIA TRA “SELF” E “SERVITO IN ITALIA da giovedì 3 marzo SONO LETTERALMENTE IMPAZZITI e variati di +25,6 cent/litro per la benzina e di +36,6 cent/litro per il gasolio ed in me-dia ponderale (in base al mix dei consumi) tra i due prodotti LA VARIAZIONE è pari a +32,7 cent/litro; per la modalità “self, la variazione per la benzina é stata pari a +27,0 cent/litro e pari a +38,1 cent/litro per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti pari cioè a +34,2), e per la modalità “servito, la variazione è pari a +23,6 cent/litro per la benzina ed a +4,5 per il gasolio (in media cioè tra i consumi dei prodotti pari ancora a +34,4), mentre i prezzi CONSIGLIATI delle compagnie – cosa diversa da quelli effettivamente praticati – hanno avuto, comprendendovi in più anche la giornata odierna, variazione pari a +24,7 cent/litro per la benzina e a +27,6 cent/litro per il gasolio [in media tra i consumi dei prodotti pari a +26,6].

Le nostre previsioni dello scorso venerdì 04/03/2022 [«PREZZI IMPREVEDIBILI ED IN FORTE VARIAZIONE IN AUMENTO – media dei due prodotti benzina e gasolio e delle modalità di servizio “self” e “servito” – PER I PROSSIMI 4 GIORNI CON SCOSTAMENTI (SOLO IN QUESTA PRIMA FASE INIZIALE DEL PERIODO DI SETTE GIORNI) AL MINIMO DI 4,0 CENT/LITRO IN PIÙ»] sono state polverizzate dall’esplosione delle quotazioni internazionali dei prodotti finiti (ben +36,9 cent/litri per il gasolio e +18,1 per la benzina) in quanto, nei primi quattro giorni da venerdì 4 marzo i PREZZI PRATICATI ALLA POMPA, MEDIA TRA “SELF” E “SERVITO”, IN ITALIA SONO VARIATI di +12,9 cent/litro per la benzina e di +16,4 cent/litro per il gasolio, in media ponderale (in base al mix dei consumi) tra i due prodotti LA VARIAZIONE è pari +15,2 cent/litro; per la modalità “self, la variazione per la benzina é pari a +13,6 cent /litro e pari a +17,4 cent/litro per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti cioè pari a +16,1), mentre per la modalità in “servito, la variazione è pari a +11,7 cent/litro per la benzina ed a +15,1 per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti pari a +13,9), mentre i PREZZI CONSIGLIATI delle compagnie hanno avuto, includendovi anche il quinto giorno (mercoledì) VARIAZIONE PARI a +23,4 cent/litro per la benzina ed a +25,6 cent/litro per il gasolio [in media tra i consumi dei prodotti pari ancora a +24,8].

Nella settimana, i prodotti in extrarete sono stati venduti dalle Compagnie petrolifere sugli impianti dei propri gestori della rete di marchio – vincolati all’esclusiva di acquisto -, a prezzi di vendita mediamente più sostenuti nell’ordine di circa cent/litro 7,0/14,0 rispetto ai prezzi riservati agli operatori indipendenti [le “pompe bian-che” e la grande distribuzione].

In un mese esatto [ovverossia dal giorno 11 febbraio 2022], le quotazioni internazionali del greggio sono variate di +11,0 cent/litro, mentre quelle dei prodotti finiti sono variate per la benzina di +15,6 cent/litro e di +24,0 cent/litro per il gasolio [tutti i valori sono con IVA], e mentre i prezzi nazionali alla pompa sono variati di +33,1 cent/litro per la benzina e di +44,2 cent/litro per il gasolio.

Le imposte, nella settimana dal 4 marzo al 10 marzo, hanno inciso sul prezzo finale della benzina per il 52,90 % e per il 48,79 % su quello del gasolio, ossia con una proporzione minore del solito per effetto dell’aumento della componente della quotazione del prodotto raffinato.

LA RILEVAZIONE COMUNITARIA DEI PREZZI DI DATA 07.03.2022 EVIDENZIA CHE LA BENZINA HA IL SESTO ED IL GASOLIO IL NONO PREZZO PIÙ ELEVATO DELLA INTERA UNIONE EUROPEA.

Per quanto attiene ai prezzi praticati in autostrada, Massimo TERZI, il Presidente Nazionale ANISA CONFCOMMERCIO, l’organizzazione che raggruppa i gestori delle aree di servizio della rete autostradale sottolinea che «nella settimana dal 2 marzo 2022 all’8 marzo 2022 i prezzi lungo la rete viaria gerarchica più rilevante per il Paese sono stati mediamente superiori [su una valutazione ponderale sia del mix dei prodotti che di quello delle modalità di servizio] di 9,9 cent/litro [da un minimo di 8,4 per la modalità “self” (7,3 per la benzina e 8,7 per il gasolio) ad un massimo di 14,5 per la modalità “servito” (13,3 per la benzina e 14,8 per il gasolio)] alla media di quelli praticati sulla rete “colorata” della viabilità ordinaria e mediamente superiori di 15,8 cent/litro [tra un minimo di 11,3 per modalità “self” (11,6 per la benzina e 11,2 per il gasolio) ed un massimo di 29,3 per modalità “servito” (28,9 per la benzina e 29,4 per il gasolio)] alla media dei prezzi praticati sulla rete delle “pompe bianche”: tale differenza risulta variata in misura di -0,5 cent/litro rispetto alla rete “colorata”, nonché di -0,3 cent/litro rispetto alle c.d. “pompe bianche”) rispetto a quella registrata nella antecedente settimana dal 23 febbraio 2022 al 1 marzo 2022 [+10,4 cent/litro su rete “colorata” e +16,1 sulle c.d. “pompe bianche”]; per quanto attiene agli altri prodotti, sempre nella settimana dal 2 marzo 2022 all’8 marzo 2022, il prezzo del gpl in autostrada è più elevato di cent/litro 9,9 (ossia 11,5 % in più) rispetto alla media della rete ordinaria nonchè di cent/litro 11,9 (ossia 14,1 % in più) rispetto alla media dei no-logo (nella settimana antecedente dal 23 febbraio 2022 al 1 marzo 2022, rispettivamente, i valori rilevati erano di +10,0 e +11,5 cent/litro); quello del metano è più alto in misura pari a 21,7 cent/litro (ossia 11,2 % in più) rispetto alla rete ordinaria nonchè di 22,0 cent/litro (11,4 % in più) rispetto ai no-logo (nella settimana dal 23 febbraio 2022 al 1 marzo 2022, rispettivamente, i valori erano pari a +21,6 e pari a +29,4 cent/litro; situazione determinata anzitutto dal fattore delle royalty a favore dei Concessionari che pesano sul prezzo finale, nonché dalle politiche commerciali delle compagnie (prezzi troppo elevati rispetto alla rete ordinaria stradale, elevato delta tra il prezzo in “servito” ed il prezzo in “self».

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